Uomo politico finlandese. Dopo la laurea conseguita presso l'università
di Turku, iniziò a lavorare in banca. Ministro delle Finanze nel 1966, si
distinse per i provvedimenti adottati per fronteggiare la grave crisi economica
del Paese. Nel 1968 diede vita a un governo di coalizione tra partito agrario,
socialdemocratici e comunisti, durato sino alle elezioni del 1970. Nel 1972
riassunse l'incarico di ministro delle Finanze, a cui rinunciò due anni
dopo per ricoprire la carica di governatore alla Banca di Finlandia. Primo
ministro nel 1979, fu eletto presidente della Repubblica nel 1982. Dopo la
formazione nel 1983 del nuovo Governo senza la partecipazione dei comunisti, si
recò in visita ufficiale in Unione Sovietica per rinnovare il trattato di
amicizia e cooperazione tra i due Paesi, stipulato nel 1948. Nel 1988
ricoprì per la seconda volta la carica di presidente della Repubblica,
continuando ad esercitare una politica di neutralità e mantenendo buoni
rapporti con la Russia (n. Turku 1923).